La principale peculiarità del kata o dell’esecuzione della tecnica del Wado-ryu, risiede prevalentemente nel tempismo, nella contemporaneità di azione, nella sinergia tra il movimento corporeo e l’esecuzione della tecnica. A differenza di altri Stili di Karate, nelle scuole Wado le singole tecniche vengono prevalentemente portate al termine esatto del movimento del corpo e cioè in un gesto unico. Ogni tecnica deve essere eseguita con il corpo intero. Questo è quello che il Maestro Hironori Otsuka soleva ripetere. Ed è un’assoluta verità.
Se non si coinvolge tutto il corpo nell’azione che si compie, come possiamo pensare di essere efficaci in una difesa contro una persona più potente fisicamente di noi? Questo punto è certamente condiviso da tutti i Karateki, ma per i praticanti Wado è proprio “la Regola”. E lo si nota anche nell’esecuzione dei kata in quanto forma di combattimento. Se per altre scuole di Karate, kata è sinonimo di potenza, espressione corporea, per la scuola Wado tale aspetto è, solo in apparenza, secondario mentre si dà maggior valore, come detto, al movimento del corpo nel suo insieme. Ciò rende il movimento, la tecnica, più fluida e per tale motivo più adatta al combattimento dato che è meglio arrivare prima e non solo più forte.